PRESENTAZIONE CORTOMETRAGGIO “AUTOSTRADA CISPADANA – ASFALTO INSOSTENIBILE” E PETIZIONE A FAVORE DELLA STRADA A SCORRIMENTO VELOCE

Il terreno è come la Gioconda, una volta distrutto non tornerà più” È uno dei passaggi più significativi del docufilm “Autostrada Cispadana – Asfalto insostenibile” presentato dal Coordinamento sabato 18 dicembre 2021 all’auditorium di San Felice per spiegare le ragioni a favore della soluzione stradale per la Cispadana. Il docufilm è disponibile a tutti sul canale YouTube del Coordinamento:

Il cortometraggio è stato realizzato in dici mesi di lavoro dalla regista Valentina Bianco con la partecipazione straordinaria del giornalista Marco Amendola, a cui vanno i ringraziamenti del Coordinamento per la passione e l’impegno con cui hanno dato corpo a questa idea.

Un filmato di 20 minuti che attraverso interviste ai cittadini dei territori tra Reggiolo-Rolo e Ferrara evidenzia i notevoli aspetti negativi del progetto autostradale: un elevatissimo costo ambientale, perdita di produzione agricola, ulteriore inquinamento per traffico aggiuntivo dirottato su questo territorio, senza risolvere il problema di mobilità che affligge bassa modenese e alto ferrarese. Un problema oggettivo che il Coordinamento propone di risolvere attraverso il completamento della strada cispadana esistente e già realizzata per un terzo del percorso.

Una soluzione utile ai cittadini e alle imprese che devono spostarsi da est a ovest e viceversa, e facilmente realizzabile con un esborso di denaro e un investimento economico infinitamente inferiore al costo dell’autostrada, che tra opere dirette, di adduzione e complementari tocca i due miliardi di euro, tutt’ora senza copertura economica e con l’iter progettuale ancora da concludere.

Presente all’appuntamento Davide Ferraresi di Legambiente Emilia-Romagna che ha spiegato come il progetto autostradale sia anacronistico, destinato a cementificare ulteriormente il territorio e dispendioso di importanti risorse che dovrebbero essere destinate ad una pianificazione trasportistica che favorisca il traffico merci su rotaia, come stanno facendo gli altri Paesi europei più lungimiranti.

All’invito del Coordinamento hanno risposto Sindaci, Consiglieri comunali e regionali che ringraziamo. Ringraziamo tutti coloro presenti che hanno voluto confrontarsi in modo non ideologico con il Coordinamento. Siamo sempre aperti al dialogo con le istituzioni e le rappresentanze economiche e sindacali, e nei prossimi mesi cercheremo ulteriori momenti di confronto organizzando presentazioni pubbliche del docufilm sui territori.

Il docu-film è accompagnato anche da una petizione “Stop all’autostrada cispadana, si completi la strada tra Reggiolo e Ferrara” pubblicata dal Coordinamento sulla piattaforma Change e diretta ai consiglieri regionali, ai presidenti delle Province di Reggio Emilia Modena e Ferrara e ai sindaci.

Invitiamo i cittadini a sottoscrivere la petizione per far sentire alle istituzioni la voce di un territorio che chiede una viabilità adeguata ai propri bisogni, senza devastazione ambientale, senza caselli e senza pedaggio.